In data 30 marzo 2023 è entrato in vigore il D.lgs. n. 24 del 10 marzo 2023 attuativo della Direttiva (UE) 2019/1937, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali.
F.I.L. Formazione Innovazione Lavoro S.r.l. si è conformata alle prescrizioni normative del d.lgs. 24/2023) e alle indicazioni di ANAC, adottando il Regolamento per la segnalazione di illeciti e tutela del segnalante (“whistleblowing”)
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Informativa ai sensi dell’art. 13 del GDPR EU 2016/679 sul trattamento dei dati personali dei soggetti che effettuano segnalazioni ai sensi del D.lgs. 24/2023 |
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE SEGNALAZIONI: IL CANALE DI SEGNALAZIONE INTERNA
Il canale interno di segnalazione attivato da F.I.L. S.r.l., che ha come destinatario, ai sensi di legge, il RPCT aziendale, prevede le seguenti modalità possibili di segnalazione:
– Piattaforma informatica: la segnalazione può essere presentata accedendo all’apposita piattaforma informatica di WhistleblowingPA.
F.l.L. S.r.l. ha aderito al progetto promosso da Transparency International Italia e da Whistleblowing Solutions attivando un canale informatico criptato di whistleblowing sul portale WhistleblowingPA.
La piattaforma informatica del progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia e di Whistleblowing Solutions rispetta i requisiti di legge e utilizza modalità informatiche e strumenti di crittografia per garantire la riservatezza dell’identità del segnalante, del contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione. La segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata anche in forma anonima.
La segnalazione viene ricevuta dal RPCT e da lui gestita mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante. Nel momento dell’invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta del RPCT e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti. La segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno della società che dal suo esterno. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza.
Le segnalazioni possono essere inviate all’indirizzo web http://filprato.whistleblowing.it.
– Forma orale: la segnalazione potrà essere effettuata altresì in forma orale, attraverso il canale di messaggistica vocale che è in fase di predisposizione e che verrà pubblicato nella presente pagina appena sarà disponibile.
– Forma verbale mediante incontro con RPCT: la segnalazione potrà essere effettuata altresì direttamente in forma verbale richiedendo un incontro al RPCT; in tal caso essa sarà verbalizzata a cura del RPCT ed il verbale sottoscritto dal segnalante.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE SEGNALAZIONI: IL CANALE DI SEGNALAZIONE ESTERNA
Se, al momento della presentazione della segnalazione, ricorre una delle condizioni previste dall’art. 6 del d.lgs. 24/2023 il segnalante può effettuare una comunicazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), scritta od orale, delle informazioni sulle violazioni, tramite i canali richiamati sul sito dell’ANAC
DIVULGAZIONE PUBBLICA
Il segnalante che effettua una divulgazione pubblica beneficia della protezione prevista dal d.lgs. 24/2023 se, al momento della divulgazione pubblica, ricorre una delle condizioni previste dall’art. 15 del d.lgs. 24/2023.
• Decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24 – Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali
• Linee guida whistleblowing di ANAC approvate con Delibera n.311 del 12 luglio 2023
Data ultima modifica: